CicloMercato, Boem tra i fantasmi della bici al chiodo: “Sto cercando lavoro; nel ciclismo accetterei solo proposte serie”

Nicola Boem a caccia del rilancio. Rimasto fuori dall’organico della Bardiani – CSF per il 2018, il corridore veneto si sta muovendo per cercare lavoro, anche al di fuori del ciclismo. “Quel che viene viene, sto cercando lavoro, ho un diploma di tre anni in meccanica, mi va bene tutto: pure la fabbrica. Ho famiglia, devo pensare ad una nuova vita – racconta in un’intervista rilasciata a Nuova Vicenza – Alla Bardiani mi hanno detto che non rientravo più nei piani, ho dovuto firmare”.

Una situazione creatasi malgrado il contratto con il team dei Reverberi fosse inizialmente fino al 2018. “L’ho saputo a settembre, mi hanno spiegato che non erano più interessati – racconta – Eppure avevo un altro anno di contratto. Qualcosa si era incrinato, un po’ l’avevo intuito già a metà stagione, ma speri sempre che non succeda a te. Avevo un bellissimo rapporto con i compagni, sono rimasti colpiti”.

Il rendimento nel 2017 è stato tutt’altro che esaltante per Boem, costretto a fare i conti con un problema ai denti e la voglia di riscatto nel 2018 sarebbe molta. “Difficilissimo trovare squadra a gennaio – ammette – Mi ero dato inizialmente come termine fine novembre, sono ancora in attesa, ma accetterò solo proposte serie. Ho una figlia e non mi va di buttare via un anno. Finora mi hanno contattato in due, ma le proposte non erano convincenti. Per rilanciarmi sarei anche disposto a scendere di categoria”.

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Un commento

  1. Il ciclismo è uno sport tanto bello quanto crudele.
    Ho visto Boem vincere grandi classiche negli under 23, poi una tappa al Giro d’Italia.
    Oggi lo vedo …disoccupato.
    Vicende simili ce ne sono a decine.
    Il messaggio che se ne ricava è chiaro: i giovani ciclisti
    devono riflettere bene, ponderare attentamente, prima di
    fare del ciclista la propria professione.
    Il rischio di perdere anni inutilmente è molto elevato.
    Pochi riescono a darsi una adeguata sicurezza economica con il ciclismo.

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